Persegona

Parmigiano Reggiano – azienda famigliare di Fidenza

Chissà com’era all’inizio del Novecento scendere dalle Dolomiti bellunesi (ancora oggi le Dolomiti più autentiche) per avviare un allevamento a bassa quota, è quel che ha fatto il bisnonno Persegona che concimava i campi con il letame dell’allevamento come continuano a fare oggi i suoi pronipoti.

La piccola azienda famigliare Persegona alleva bovini e trasforma il proprio latte in Parmigiano Reggiano, biologico già nel 1997. Attualmente produce circa 5 – 6 forme di parmigiano reggiano biologico al giorno.

È un’azienda storica dei GAS e sta partecipando attivamente al Furgoncino Solidale, alle cui riunioni abbiamo conosciuto Giuliano Persegona.

Azienda prettamente a conduzione famigliare composta dai fratelli Giuliano, Carlo e Milena Persegona, dai nipoti Martina e Daniele, a dare man forte c’è la loro nonna, Carla, in pensione ma che non manca mai di dare il proprio contributo nonostante abbia già fatto ampiamente  la propria parte. Poi c’è Samanta, che si occupa della burocrazia aziendale e Kamaljeet Kour, il mungitore.

Giuliano Persegona ci dice di più sulla propria azienda famigliare:

“L’azienda è composta da un allevamento di circa 300 capi di bovini da latte, di cui 120 in mungitura, 30 in attesa di parto ed i restanti capi costituiscono la rimonta interna (manze, tori da monta, vitelli e vitellini).

Dalla stalla il latte percorre solo 1,5 km per entrare nel nostro caseificio dove trasformiamo solo il latte proveniente dal nostro allevamento.

Il caseificio è un piccolo gioiello di architettura di inizio Novecento, con finestre ad arcate in stile neogotico ed una facciata in mattoni faccia a vista. Vi sono stati girati alcuni spot del Parmigiano Reggiano (quelli della vacca che ne combina di tutti i colori per poter entrare a far parte del consorzio), ed abbiamo ispirato diverse campagne pubblicitarie del consorzio.

Coltiviamo circa 300 ettari di terreno in collina e gran parte dei prodotti che ricaviamo (fieno, frumento, miscugli pratensi, grano duro, sorgo) vengono utilizzati per alimentare il bestiame, in questo modo possiamo ridurre al minimo l’acquisto di materie prime esterne e di conseguenza garantire una maggiore qualità del prodotto finito. Si dice che il formaggio profumi del pascolo in cui la mucca si nutre ed io sono convinto che non sia solo una diceria.

Da marzo a novembre le nostre vacche, oltre a pascolare liberamente tutto il giorno, vengono alimentate anche con erba che viene tagliata e distribuita fresca una volta al giorno. Di conseguenza il Parmigiano Reggiano risulta di colore più giallo grazie al betacarotene contenuto nell’erba fresca e ricco di omega 3.

Tutto il bestiame è libero, contenuto da recinti all’interno dei quali può scegliere se stare al coperto, o vagare libero su di un’area verde adibita a pascolo.

Oltre ai bovini alleviamo anche galline ed altri animali da cortile tutti alimentati con prodotti biologici aziendali.

Tutta la nostra azienda è controllata e certificata da I.C.E.A.

Inoltre il caseifico e la stalla hanno un impianto fotovoltaico da 15 kw e 20 kw, due impianti solari termici per la produzione di acqua calda per entrambi gli edifici; hanno smantellato tutto l’eternit presente sulle coperture delle strutture aziendali, in sostituzione hanno un altro impianto da 99 kw.