Descrizione
Progetto Tatawelo
Il Progetto Tatawelo è nato per sostenere l’autonomia dalle comunità zapatiste del Chiapas in Messico, questo caffè viene prefinanziato con prezzi stabili e superiori a quelli praticati dagli intermediari locali. Inoltre nel prezzo finale è prevista la “Quota progetto“, 10 cent. a pacchetto destinati al “Progetto Bodega” (che prevede l’acquisto di una struttura propria da adibire a ufficio, magazzino, area riunioni, torrefazione) e alla formazione sui temi dell’agroecologia e della coltivazione biologica. Sulla confezione tra le altre informazioni c’è il prezzo trasparente.
La Centrale di Commercio Equo e Solidale Libero Mondo, contribuisce alla distribuzione del caffè presso il circuito delle Botteghe del Mondo.
Scopri il Progetto Tatawelo
Caffè Caracolito
dal 24 ottobre ESCLUSIVA alla Rete G.A.S.
in scatola da 12 pacchetti ognuno diverso vestito delle opere del concorso di illustrazione “para todos todo” che saranno esposte per il nostro compleanno.
Il Progetto Tatawelo (“antenato” in idioma indigeno
tzeltal) è nato nel 2003 per sostenere l’autonomia delle comunità zapatiste del Chiapas (Messico).
bere questo caffè vuol dire essere parte di un
“altro mondo possibile” e di un mercato più giusto in cui
economia ed etica camminano finalmente insieme.
L’estro della natura diventa rarità nel gusto, con caratteristiche uniche.
Il frutto del caffè assomiglia a una ciliegia detta drupa, e ogni bacca ha un nocciolo normalmente diviso in due chicchi, dal classico aspetto che tutti conosciamo.
Alcuni di questi noccioli però hanno una “particolarità”, perché sono formati da un’unica sfera, detta “perla” o “caracolito”.
La forma sferica del chicco richiede una tostatura separata, lenta ed omogenea, regalandoci un sapore avvolgente, con aroma intenso, persistente ed elegante.
L’unicità del “caracolito produce effetti contradditori
l’essere un caffè pregiato per i consumetori del nord
mentre per i cafetaleros del Sud è penalizzante, essendo un prodotto svalutato sul mercato locale.
La Cooperativa Zapatista difficilmente riesce a vendere sul mercato in modo remunerativo queste minime quantità prodotte dalla pianta.
L’Ass. Tatawelo,creando il “Café Caracolito”,
intende quindi valorizzare questo prodotto, rendendo equo per tutti
il rapporto qualità/prezzo.
La produzione di questa“edicion especial”, naturalmente limitata, è destinata in ESCLUSIVA
alla Rete G.A.S. (Gruppi di AcquistoSolidale).
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