Descrizione
Cece nero coltivato nella zona di Amatrice RI
CECI NERI: ammollo e cottura
DOSI singole consigliate: come contorno 50 – 60 grammi, nelle zuppe 30 grammi.
LAVAGGIO
Controllare i semi e lavarli sotto l’acqua corrente per eliminare eventuali impurità o ceci danneggiati.
AMMOLLO
Questo legume necessita di un ammollo raddoppiato rispetto al cece comune (almeno 36 – 48 ore, due giorni) per ammorbidire la sua buccia spessa e resistente. L’acqua da utilizzare è a temperatura ambiente e 3 – 5 volte il loro peso. E’ preferibile cambiare l’acqua d’ammollo 2 – 3 volte per evitare la fermentazione batterica. Non aggiungere nulla all’acqua di ammollo: il sale li rende più duri, il bicarbonato ne diminuisce le proprietà nutritive.
COTTURA
I ceci neri si lessano in abbondante acqua (almeno 4 volte il loro peso, esempio: 200 g di ceci in 800 g d’acqua o più) con l´aggiunta di qualche foglia di alloro secco o un pezzetto di alga Kombu (e in base alle proprie preferenze: aglio, carota, cipolla, cumino, rosmarino, salvia, sedano…).
NON salare e non aggiungere alimenti acidi (pomodoro, aceto..), altrimenti la buccia si indurisce e si rompe. Inoltre, la cottura deve avvenire a fuoco basso (sobbollire leggermente). Il cece nero tinge l’acqua di cottura di un intenso colore nero.
In una padella d’acciaio la cottura è di circa 2 – 2 ore e mezza.
Nella pentola a pressione si cuociono in 40- 50 minuti dal fischio. I ceci rispetto agli altri tipi di legumi, resistono molto bene alla cottura in pentola a pressione e non si rompono.
Una volta cotti si possono lasciare all’interno dell’acqua di cottura a raffreddare, dicono che così la buccia risulti meno coriacea.