Aggiornamenti dal carcere

Cari,
come sapete serve l’aiuto di più soci possibili per supportare il progetto in carcere e per completare il laboratorio

Con piacere in questo periodo abbiamo ricevuto richieste di precisazioni e manifestazioni di sostegno da parte di soci e non soci, abbiamo anche appreso che il 68,4 % dei detenuti nelle carceri italiane una volta in libertà è destinato alla recidiva, e che quando un detenuto è inserito in un circuito lavorativo, la possibilità di recidiva è del 1%.

Facciamo il punto

Abbiamo quasi ultimato il laboratorio, messo a norma gli impianti, luce-gas-acqua, grazie ad acquisti, donazioni e al comodato d’uso con il carcere, abbiamo già: una cucina professionale, una cella frigo e una cella freezer, una pentola a cottura indiretta (solo questa nuova costa 4000 euro), lavello, tavoli e armadi in acciaio inox, passatrice e tagliaverdure professionali, attrezzature varie.

Abbiamo gìà iniziato l’attività con i detenuti, ragionando su nome e logo dell’iniziativa e giovedì prossimo alcuni volontari andranno a imbiancare e a pulire il laboratorio. Abbiamo avviato le procedure per il rispetto delle normative in materia di sicurezza alimentare. Certo non sono mancati ritardi ed intoppi del resto un’attività in carcere è soggetta a inevitabili limitazioni e burocrazie.

Dobbiamo ora finanziare la produzione e le attività connesse (etichette, materiale illustrativo, materie prime, vasetti di vetro ecc..) Come si era detto nel precedente articolo ci servono circa 8000 euro di cui 3300 ci verranno restituiti al termine del progetto, dalla Regione Toscana, il cui contributo è stato determinante per realizzare ciò che abbiamo fin’ora svolto.

Possiamo sostenere il progetto in due modi

DONAZIONE

Donazione a fondo perduto. Sul sito c’è la scheda “donazione” del valore di 10 euro, moltiplicabile a piacere. Puoi ordinarla come un qualsiasi prodotto


PREACQUISTO

Come già facemmo alcuni anni orsono per partire, del resto anche ora si tratta di una partenza. Sul sito scegli la scheda “preacquisto”del valore di 50 euro. Puoi ordinarla come un prodotto


Come funziona il preacquisto

Ogni socio può acquistare composte, marmellate, succhi, sott’aceti, conserve, e altre produzioni, sapendo di poter contare su un buono spesa (20% del preacquisto) al mese, a partire da gennaio.
Per esempio, chi sottoscrive 100 euro di prefianziamento, avrà ogni mese 20 euro di prodotti trasformati, fino ad esaurimento della cifra anticipata, chi acquistasse con regolarità esaurirà i buoni dopo 5 mesi, cioè a fine maggio 2020, chi invece vorrà aspettare, per esempio le conserve di pomodoro, sconterà la cifra ad agosto ecc.

Quando saranno pronti?

Siamo determinati ad avere già prima di Natale le prime 3-4 produzioni in una confezione più o meno natalizia: una piccola sporta di carta.

Sei un produttore?

Se sei un produttore, puoi prefinanziare le tue trasformazioni, concordiamo assieme le modalità

Martedì 12 novembre ore 21.15

al Circolo ARCI Khorakhanè, Via Ugo Bassi 62 Grosseto, terremo un incontro sull’iniziativa in carcere, aperto anche non soci; saranno presenti Mimmo e Lorenzo di Equosud, per parlare della loro esperienza nel carcere femminile di Reggio Calabria e per ipotizzare produzioni assieme.