L’assemblea e il nuovo Presidente

Sulla stessa strada

Ciao a tutti,

iniziamo dalla fine con una promessa:

da oggi in poi la comunicazione di quello che succede nella nostra Associazione sarà più tempestiva, frequente e puntuale.

Quello di essere sempre aggiornati per capire le dinamiche che guidano il Pulmino.
è atto sentito e dovuto verso tutti i soci, perché comunicare tra di noi resta il modo migliore per essere coinvolti e stimolare la partecipazione, sia questa virtuale (con telefonate e mail, ma forse meno chat, che finiscono con l’essere difficili da gestire con il loro flusso a volte dilagante…) che di persona (meglio ancora!) per alimentare lo scambio di opinioni, informazioni e suggerimenti tra tutti noi.

E ora iniziamo.

L’assemblea generale e il nuovo Presidente

Quella di ieri a Piombino è stata una riunione molto partecipata, in tutti i sensi!
Molti i soci presenti, eravamo in 37, e molto vivaci i confronti scaturiti dalle varie tematiche, scandita da momenti sicuramente meno “tecnici”, come la colazione e il pranzo, ma di grande soddisfazione per la qualità dei piatti che ognuno ha portato per condividerlo in compagnia.

È stato approvato il bilancio 2019 e quello preventivo per il 2020, dopo il lungo ritardo imposto dal Covid, ed è stato eletto il nuovo Presidente, Pietro Ceciarini, che subentra alla dimissionaria Greta Beneforti, alla quale va il nostro ringraziamento per il lavoro svolto durante il suo mandato e diamo il benvenuto al nuovo Presidente.

Pietro è nato nel 1993 a Grosseto ed è assegnista di Ricerca all’Università di Bologna; svolge le sue ricerche nell’ambito dei Sustainable Development Goals, dell’economia circolare e della transizione urbana e in particolare all’implementazione nelle città e nelle aziende. Esperto di startup e innovazione sociale con basi di lean green startup, cioè quella forma di approccio radicale per il lancio di idee e attività innovative (siano imprese esordienti o progetti nuovi all’interno di grandi imprese consolidate) e design thinking.

Partecipa alle commissioni

Si è parlato a lungo della necessità di dotarsi di commissioni specifiche per affrontare tutta una serie di argomenti che, una volta sviscerati, contribuiranno in maniera fondamentale al buon andamento della nostra Associazione; ci siamo quindi immaginati di avere aree di lavoro permanenti in cui si tratta del rapporto tra i soci, di prodotti e dei nostri produttori, di contabilità, di logistica e molto altro ancora…

A questo proposito vogliamo che tutti abbiano la possibilità di mettere in gioco le proprie competenze, o la voglia di imparare, confrontandosi all’interno di una o più di queste aree di lavoro; per questo siete tutti invitati a inserire anche il vostro nome nelle caselle che trovate a questo link

Reati di Gola

Sauro Pareschi ha relazionato l’Assemblea sull’andamento del progetto  carcere Reati di Gola, legato alla produzione di marmellate, succhi, conserve, di cui abbiamo potuto guastare la bontà.
Un percorso non semplice, legato a numerose variabili, ma che merita tutta la nostra attenzione per le innumerevoli opportunità che potrà offrire.

La Via dell’orto

Si è parlato (a tratti anche in maniera accesa) del progetto de La Via dell’orto, cioè lo studio in corso ormai già da diversi mesi per l’apertura di un emporio di comunità, percorso che in parte coincide con quello dell’Associazione, perché ne condivide i principi e gli ideali che ne sono alla base e per questo rappresenta sicuramente una risorsa, un sviluppo a cui stiamo lavorando per potenziare l’associazione: la possibilità di scegliere se fare la spesa all’emporio o con il Pulmino, che manterrà la sua operatività, e questo è importantissimo ribadirlo:
Il Pulmino non chiude bottega, il pulmino continuerà a percorre la propria strada, magari migliorando le sue prestazioni, aiutato e aiutando l’emporio.

Il prossimo passo

Quindi il prossimo passo sarà ricercare un locale a Grosseto, che possa sostituire la sede logistica di Piombino; si tratterebbe poi di far diventare questo locale un posto accessibile a tutti i soci, non solo nelle ore in cui si preparano le cassette ma come fosse un vero negozio.

E, come abbiamo scritto nell’invito all’Assemblea, più che un negozio sogniamo diventi la dispensa di ognuno, dove si prende e si dà non solo con corrispettivi in moneta ma in tempo, per costruire la nostra Comunità di pratica. L’emporio CAMILLA a Bologna (www.camilla.coop) per esempio, chiede ad ogni socio di metterci 2 ore e 45 minuti del proprio tempo al mese, fermo restando che stiamo lavorando per prevedere, nel breve o medio tempo, dei lavoratori assunti.

Presto l’assemblea straordinaria

Siamo verso la fine e anticipiamo che, visti gli obblighi normativi che impongono la revisione dello statuto entro il 31 ottobre, presto sarà convocata un’Assemblea straordinaria per adempire a questo compito, sarà redatto l’ordine del giorno e ci verranno forniti tutti gli strumenti per partecipare in modo consapevole.

Per concludere, il PULMINO è vivo più che mai.
Grazie per l’attenzione e a presto.